ForumFree

parlando di teoria la regola 0

« Older   Newer »
  Share  
Devastation3000
view post Posted on 23/9/2009, 17:11 by: Devastation3000




Allora premesso che credo che Fabbio abbia frainteso una cosa, le 6 regole non si applicano sempre sono quelle che secondo l'autore si mescolano in vari modi per creare il blend che il gruppo utilizzerà alla fine, con la probabile assenza di alcune...
Devo dire che però sono d'accordo con Fabio, il post è totalmente privo di equilibrio. Inoltre è contraddittorio e non spiega cos'è la regola 0.
Scusami Mirko ma degli esperti "a-la Tremonti" mi fido poco...

Prendiamo per assunto che, riassumendo i concetti espressi, la regola 0 sia questo:
"La padronanza assoluta dell'ambiente, incluso il decidere la presenza o meno di elementi scenici e il funzionamento di leggi fisiche e metafisiche. La decisione finale sulla possibilità o impossibilità di una determinata azione. La possibilità di modificare o ignorare una parte del regolamento in maniera estemporanea."

ora commentiamo più nel detteglio:

CITAZIONE
1) Il mondo è descritto interamente dal GM, anche a livello di semplici elementi scenografici. I giocatori devono chiedere ogni volta che vogliono sapere se c'è un oggetto o una persona in un dato luogo, per esempio

E fin qua sono d'accordo, e così deve essere, non vi è altro modo con il quale si possa far stare in piedi una storia in un gdr tradizionale.

2) I risultati dei tiri o comunque gli esiti del sistema vengono sempre descritti e dettagliati dal GM

Falso, il compito del GM è limitarsi a dire "riuscito, fallito", qualsiasi metodo di descrizione è lasciato all'equilibrio di gruppo. Un master che non lascia possibità descrittive ai giocatori sta abusando di un potere che non ha.

3) I giocatori possono tirare (o usare il sistema di gioco in generale) per compiere un azione, ma non per ottenere un certo risultato. Indipendentemente dal successo dell'azione, è il GM che decide se questo comporta il raggiungimento del risultato o no (task resolution)

Ancora, falso, il master non HA questo potere, anche nel gioco tradizionale, le decisioni sul buon senso non sono in mano all'arbitro ma al tavolo, se il gruppo cede questo potere totalmente nelle mani dell'arbitro sta commettendo un errore.

4) E' il GM a decidere quando si passa ai dadi (o in generale al sistema di risoluzione) e quando invece un azione è impossibile o avviene automaticamente.

Nuovamente, parzialmente falso, un giocatore può chiedere un tiro in qualsiasi momento, solo nel caso in cui il master determini un successo automatico (azione troppo facile o personaggio molto esperto) c'è una negazione del tiro di dado. Un master potrebbe reputare di attribuire una difficoltà eccessivamente alta per coprire una scena, ma in quel momento non sta più giocando al tavolo ma sta di nuovo abusando di poteri che non dovrebbe avere.

5) Il GM può cambiare il sistema di gioco in ogni momento anche senza darne alcuna comunicazione a nessuno.

No! Eresia! Flagellazione, scorticamento ed immersione nell'acido per un master che fa questo.

6) Il GM mantiene segreta parte del processo di risoluzione (il livello di difficoltà, i suoi tiri, etc.) in maniera da poter ignorare in ogni momento il risultato reale per ottenere l'esito che desidera. Questo nel system-zero non è considerato "barare", anche se questa possibilità non è stata comunicata a tutti i giocatori (corollario: l'aderenza ad una astratta "maniera in cui si gioca ai gdr" viene prima dell'accordo preliminare fra giocatori su come si giocherà. E' lecito tacere o mentire ai giocatori sulle regole reali usate)

Questo è invece, corretto, la possibilità di modificare un singolo tiro di dado deve essere una prerogativa dell'arbitro. Un arbitro serio non influenzerà mai in nessun modo il sistema di risoluzione quando il dado è in mano ai giocatori, non è quello il suo compito. L'arbitro deve però mettere equilibrio sui tiri eseguiti da lui (quelli dietro allo schermo) per il semplice fatto che i tiri dell'arbitro saranno sempre su una curva gaussiana di probabilità lungo una sessione (il che può portare a picchi in certi momenti), in quanto i tiri sono in numero MOLTO maggiore a quelli dei giocatori, mentre i tiri dei giocatori possono seguire benissimo curve che a me piace definire "alla cazzo di cane", cioè influenzate da una maggioranza di tiri bassi o tiri alti
 
Top
27 replies since 22/9/2009, 16:39   826 views
  Share